Introduzione alla Cabala
“E’ piu’ preziosa delle perle e nessuna cosa di valore la uguaglia. Lunghi giorni sono alla sua destra e nella sua sinistra ricchezza ed onore. Le sue vie sono deliziose e i suoi sentieri conducono alla pace!
E’ un albero di vita per chi la segue e chiunque la stringa fermamente a se è felice!”
Re Salomone
La Kabbalah è una Via di Sviluppo Personale e di Auto realizzazione e si basa su una Mappa della Consapevolezza chiamata
Albero della Vita.
L’Albero della Vita è una guida per il corpo, la personalità (sentimenti e pensieri), per l’anima e per lo spirito.
In ebraico Kabbalah significa “rivelare” ma significa anche “ricevere” ciò che è all’interno, attraverso lo studio e la pratica, impegnando ogni aspetto del nostro essere!
La sua origine risale a circa 4000 anni fa e le tradizioni indicano Abramo come l’uomo scelto da DIO per ricevere la saggezza cabalistica.
Nel corso della Storia la Kabbalah ha esercitato un forte influsso su uomini straordinari come Mosé, Platone e Pitagora, Gesu’, Maometto, Newton, Shakespeare, Giordano Bruno, Jung e tanti altri meno famosi, rimanendo però sconosciuta alla maggioranza sia per la segretezza che la circondava, sia per la sua complessità.
Dall’inizio del secolo scorso ci fu un grande movimento per renderla moderna, funzionale e pratica. Oggi ci sono tante pubblicazioni, libri e studi ma i due testi fondamentali della saggezza cabalistica sono il Sefer Yetizirah (Libro della Formazione) e lo Zohar (Libro dello Splendore).
Il primo si occupa dell’ origine dell’Universo, della centralità dell’Uomo e dell’importanza dell’alfabeto ebraico come chiave per comprendere l’Universo; il secondo sottolinea la presenza del maschile e del femminile nella Creazione, che l’Universo è interamente collegato in ogni sua parte; che ogni parte interagisce e si intreccia con ogni altra parte, creando un campo di energia in perpetuo movimento, una sorta di danza cosmica!
Alfabeto ebraico
Lettere e sfere
Img. albero sefirotico
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